Jiang Rong
Jiang Rong (cinese tradizionale:姜戎; pinyin: Jiāng Róng), pseudonimo di Lü Jiamin (cinese tradizionale: 呂嘉民; pinyin: Lǚ Jiāmín) (Jiangsu, 1946), è uno scrittore cinese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lü Jiamin è nato nel 1946 nella provincia di Jiangsu e si è trasferito con la famiglia a Pechino nel 1957[1].
Etichettato a 18 anni "controrivoluzionario" per un saggio scritto nel 1964, si è arruolato tra le file delle Guardie rosse nel biennio '66-'67 partecipando al saccheggio di libri ritenuti proibiti, salvo poi trattenere alcuni romanzi per sé spinto dalla passione per la letteratura[2].
Partito volontario per la Mongolia Interna, vi è rimasto per 11 anni conducendo un'esistenza nomade[3] e, tornato in Cina, ha partecipato attivamente alla Primavera di Pechino nel 1978 sfuggendo alla pena capitale e successivamente ha preso parte alla Protesta di piazza Tienanmen nel 1989 e ha dovuto scontare 18 mesi di carcere[4].
Nel 2004 ha esordito nella letteratura con Il totem del lupo, romanzo scritto con lo pseudonimo di Jiang Rong ambientato in Mongolia durante la Grande rivoluzione culturale basato su esperienze autobiografiche divenuto ben presto un bestseller in Cina[5] premiato con il prestigioso Man Asian Literary Prize nel 2007[6].
Professore di storia all'Università di Pechino[7], è sposato con la romanziera connazionale Zhang Kangkang[8].
Opere tradotte in italiano
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Il totem del lupo (Lang tu teng, 2004), Milano, Mondadori, 2006 traduzione di Maria Gottardo e Monica Morzenti ISBN 88-04-56057-6.
Adattamenti cinematografici
[modifica | modifica wikitesto]- L'ultimo lupo (Wolf Totem), regia di Jean-Jacques Annaud (2015)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Man Asian Literary Prize: 2007 vincitore con Il totem del lupo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Scheda dello scrittore, su fantasticfiction.com. URL consultato il 6 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2019).
- ^ (EN) Jonathan Watts, Living with wolves, su theguardian.com, 22 novembre 2007. URL consultato il 6 dicembre 2019.
- ^ (EN) Howard W. French, A Novel, by Someone, Takes China by Storm, su nytimes.com, 3 novembre 2005. URL consultato il 6 dicembre 2019.
- ^ (EN) Jiang Rong: The hour of the wolf, su independent.co.uk, 21 marzo 2008. URL consultato il 6 dicembre 2019.
- ^ (EN) Clifford Coonan, Jiang Rong's 'Wolf Totem': The year of the wolf, su independent.co.uk, 7 gennaio 2008. URL consultato il 6 dicembre 2019.
- ^ (EN) Donald Greenlees, 'Wolf Totem' by Jiang Rong wins first Man Asian Literary Prize, su nytimes.com, 11 novembre 2007. URL consultato il 6 dicembre 2019.
- ^ (EN) Profilo dell'autore, su paper-republic.org.
- ^ (EN) Cenni biografici, bibliografia e citazioni, su goodreads.com. URL consultato il 6 dicembre 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Jiang Rong, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Jiang Rong, su Goodreads.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 107046437 · ISNI (EN) 0000 0001 1696 7441 · LCCN (EN) n82240142 · GND (DE) 13604445X · BNE (ES) XX4764006 (data) · BNF (FR) cb15799822m (data) · J9U (EN, HE) 987007290069405171 |
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